Premessa
Nell’ambito del Progetto Policoro della Conferenza Episcopale Italiana, Inecoop, in collaborazione con la Arcidiocesi di Taranto, ha istituito delle borse di studio per l’anno 2019, ciascuna del valore di € 3.120,00, per la formazione di Animatori di Comunità, individuati dalle Diocesi che aderiscono al Progetto.
Il Progetto Policoro è un progetto organico della Chiesa italiana che tenta di dare una risposta concreta al problema della disoccupazione in Italia. Policoro, città in provincia di Matera, è il luogo dove si svolse il primo incontro il 14 dicembre del 1995.
Attraverso il Progetto, si vuole affrontare il problema della disoccupazione giovanile, attivando iniziative di formazione a una nuova cultura del lavoro, promuovendo e sostenendo l’imprenditorialità giovanile in un’ottica di sussidiarietà, solidarietà e legalità.
Art. 1 – Finalità
La borsa di studio è finalizzata a sostenere la formazione in materia di lavoro, imprenditorialità giovanile e animazione territoriale. Ciascuna Diocesi può selezionare un solo candidato.
La formazione ha durata annuale per un totale di 600 ore e si articolerà in quattro fasi secondo un calendario che sarà comunicato in corso di svolgimento del Progetto:
1. Corsi nazionali, regionali e interregionali, della durata totale di 120 ore. I corsi saranno caratterizzati da lezioni frontali ed esercitazioni pratiche sui temi che seguono: Vangelo e dignità del lavoro, Dottrina sociale della Chiesa, normative su lavoro e imprenditorialità, progettazione e sviluppo locale, animazione e reciprocità tra i territori. I corsi avranno carattere residenziale con obbligo di frequenza propedeutica al proseguimento del percorso.
2. Percorso diocesano di apprendimento ed animazione per una durata complessiva annuale di 255 ore, osservando gli indirizzi generali del Progetto comunicati in sede di formazione nazionale;
3. Percorso di formazione e-learning per la durata di 225 ore;
4. Un campo estivo a scelta fra quelli accreditati e pubblicati nell’apposita sezione del sito del Progetto Policoro, promossi e organizzati dagli Uffici nazionali di Pastorale sociale, Pastorale Giovanile e Caritas e dalle Associazioni coinvolte nel Progetto.
Art. 2 – Requisiti di ammissione
L’ammissione alla borsa di studio è subordinata alla ricezione della lettera di impegno della Diocesi che aderisce al Progetto al fine di sostenere il percorso formativo di cui all’art. 1.
Possono presentare domanda di partecipazione i giovani in possesso dei seguenti requisiti:
– cittadini italiani o di un altro Stato membro dell’Unione Europea;
– cittadini non comunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno;
– età compresa tra i 23 e i 35 anni;
– residenza e domicilio in uno dei comuni della Diocesi di appartenenza;
– diploma di scuola secondaria di secondo grado;
– patente auto di tipo B;
Sede Legale: Via Torino, 146 – 00184 Roma – Tel. 06.46978247 – Fax 06.45512304
e-mail: inecoop@confcooperative.it – pec: inecoop@pec.confcooperative.it – C.F. 80220850582
– buona conoscenza dei principali programmi informatici.
I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del rapporto. Non possono presentare domanda i giovani che:
a) abbiano in corso con gli enti e con gli uffici diocesani che promuovono il Progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo, ovvero che abbiano avuto tali rapporti nell’anno precedente.
Art. 3 – Condizioni del servizio
Tenuto conto della dimensione pastorale e di servizio alla Chiesa diocesana, sono ritenute fondamentali le seguenti condizioni:
– esperienza ecclesiale nella Diocesi o in una associazione, riconosciuta a livello ecclesiale, possibilmente già impegnata nel Progetto;
– conoscenza e interesse per il tema giovani e lavoro;
– ottime capacità relazionali ed esperienza nell’animazione di gruppi giovanili;
– flessibilità oraria e disponibilità a partecipare ai corsi di formazione (trasferte, pernottamenti, etc.) come riportato all’Art.1.
Art. 4 – Ruolo del Tutor
Il borsista dovrà svolgere la propria attività formativa sotto la supervisione di un Tutor individuato dalla Diocesi.
Art. 5 – Presentazione delle domande
La domanda di partecipazione, indirizzata direttamente alla Diocesi partner del Progetto, deve pervenire alla stessa entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 20 del mese di luglio 2018. Le domande pervenute oltre il termine stabilito non saranno prese in considerazione.
La domanda, firmata dal candidato, deve essere:
– redatta secondo il modello riportato nell’Allegato 1 al presente bando;
– corredata da curriculum vitae da allegare sempre via e-mail.
Le domande possono essere presentate esclusivamente tramite e-mail all’indirizzo diocesi.taranto@progettopolicoro.it. Il candidato riceverà un messaggio di posta elettronica, a conferma dell’avvenuta acquisizione della domanda.
Art. 6 – Procedure per la selezione dei candidati
La selezione dei candidati è effettuata da una apposita commissione di valutazione nominata dalla Diocesi; essa verifica in capo a ciascun candidato la sussistenza dei requisiti previsti dall’art. 2 e delle condizioni di cui all’art. 3 del presente bando e provvede ad escludere i richiedenti che non siano in possesso anche di uno solo di tali requisiti e/o condizioni.
La valutazione dei candidati avverrà in due momenti: al termine della presentazione delle domande, la commissione si riunirà per assegnare un punteggio ai titoli pervenuti, in un secondo momento si procederà con i colloqui di approfondimento individuali. Le date e gli orari dei colloqui saranno comunicati tramite apposita e-mail.
Terminate le procedure selettive, la commissione compila la graduatoria finale in ordine di punteggio decrescente attribuito ai candidati, evidenziando quello utilmente selezionato. Il candidato selezionato riceverà apposita comunicazione.
Il giudizio della commissione è insindacabile e non sono ammessi ricorsi.
Alla graduatoria è assicurata da parte della Diocesi adeguata pubblicità.
Art. 7 – Obblighi del borsista
Il titolare della borsa è tenuto a svolgere l’attività di studio cui essa è finalizzata e di cui ai punti precedenti.
Per la formazione diocesana, dovrà attenersi al programma di apprendimento diocesano e dovrà operare sotto la supervisione del Tutor e in piena sinergia con gli altri direttori diocesani coinvolti nel Progetto.
È obbligo del borsista relazionare mensilmente sull’attività formativa svolta secondo le modalità definite da Inecoop.
Art. 8 – Importo e modalità di pagamento della borsa di studio
La borsa di studio, di ammontare complessivo pari ad € 3.120,00, è annuale e viene erogata in rate quadrimestrali. Il candidato deve comunicare le proprie coordinate bancarie nella domanda di partecipazione. Si ricorda che il conto corrente bancario deve essere intestato personalmente al candidato.
Essa decorre dal 01/01/2019 al 31/12/2019 ed è subordinata alla regolare partecipazione ai percorsi formativi, di cui all’art. 1, nonché alla redazione della relazione mensile.
In ogni caso un’assenza superiore al 10% del monte ore complessivo della proposta formativa pregiudica la continuità dell’impegno nel Progetto e l’erogazione dell’importo totale della borsa.
Art. 9 – Trattamento fiscale e assicurativo
La borsa di studio è soggetta al regime fiscale previsto dalla normativa vigente ed è esente da ritenute previdenziali. Al fine di garantire la copertura assicurativa, Inecoop si farà carico di stipulare idonea polizza di assicurazione per ciascun borsista.
Art. 10 – Trattamento dei dati personali
I dati forniti dai partecipanti sono acquisiti da Inecoop e dalla Diocesi, che cura la procedura selettiva per le finalità di espletamento delle attività previste dal bando, nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e del Regolamento UE 2016/679.
Il trattamento dei dati avverrà con l’utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione.
I dati raccolti potranno essere comunicati a soggetti terzi che forniranno specifici servizi strumentali alle finalità istituzionali del Progetto stesso.
Gli interessati godono dei diritti di cui all’art.7 del citato decreto legislativo n. 196 del 2003 e delle ulteriori tutele introdotte dal Regolamento UE 2016/679, tra i quali il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dei rappresentanti legali pro tempore di Inecoop e della Diocesi, titolari del trattamento dei dati personali.
Art. 11 – Disposizioni finali
A conclusione del percorso formativo, svolto per dodici mesi, Inecoop rilascerà un attestato di certificazione delle competenze acquisite attraverso la formazione espletata.
I borsisti che abbiano completato con esito positivo tale formazione, potranno accedere alla eventuale possibilità, qualora la propria Diocesi di appartenenza rinnovi il mandato e l’adesione al Progetto, di continuare a collaborare con Inecoop attraverso la sottoscrizione di un contratto di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co.), per un massimo di due anni.
Tale possibilità di contrattualizzazione, tuttavia, rappresenta una eventualità che può verificarsi solo qualora vi siano i presupposti menzionati e solo nel caso in cui il Progetto venga rifinanziato dalla CEI, attraverso apposita convenzione con Inecoop. Non sussiste, pertanto, alcun obbligo né da parte di Inecoop né da parte della Diocesi.
Il presente bando è pubblicato sul sito internet del Progetto Policoro www.progettopolicoro.it e della Diocesi e disponibile in formato cartaceo presso il Centro diocesano del Progetto Policoro. Per informazioni relative al bando è possibile contattare Inecoop ai recapiti in calce al bando oppure la Arcidiocesi di Taranto ai seguenti recapiti: Tel. 0994714915
Roma, lì 23 Aprile 2018
Il Presidente di Inecoop
Gaetano Mancini